In questi giorni in Germania non si parla d’altro che del Sexy gate nel Partito Liberal Democratico FDP. Rainer Brüderle, divenuto da poco il presidente dell’FDP, é sotto attacco della stampa per uno scandalo a sfondo sessuale che lo vede protagonista. Per essere piú precisi lo scandalo non é precisamente “sessuale” quanto “sessista” poiché nessun atto sessuale é mai avvenuto.
La Storia
Laura Himmelreich, una giornalista ventinovenne, ha pubblicato la scorsa settimana un articolo sul quotidiano Stern intitolato “Der Herrenwitz” (Le battute del Signore). Nell’articolo la giovane giornalista denuncia avance a sfondo sessuale da parte dell’Onorevole Brüderle avvenute circa un anno prima. L’ex Ministro dell’Economia e del lavoro Brüderle durante un ricevimento dell’FDP a Stuttgart, seduto al Bar dell’Hotel Maritim in compagnia della giornalista, si lasciava andare in espressioni che non lasciavano dubbi all’interpretazione.
La giornalista infatti scrive:
Brüderle fissava il mio petto dicendo: “potresti riempire un Dirndl ” (tradizionale vestito femminile Bavarese che ovviamente esalta il seno).
Nel mezzo della conversazione prese la mia mano e la bació: “Vorrei lei mi segnasse sulla sua Tanzkart“.
La Tanzkart (Carta da ballo) era usata nel 18mo secolo dalle donne per segnarsi gli uomini con cui intendevano ballare. Il termine é usato ancora oggi metaforicamente. L’Onorevole Brüderle non faceva altro che chiedere alla ragazza se voleva passare del tempo con lui, ovvio non per ballare.
“Signor Brüderle” dissi “lei é un Politico io una Giornalista, penso sia meglio mantenere una certa professionalitá”
On. Brüderle :”Alla fine siamo tutti esseri umani”
La giornalista scrive inoltre che la serata terminó con l’Onorevole Brüderle che salutava gli uomini accanto a lui al tavolo continuando a fissare la ragazza.
Io chiusi semplicemente il discorso dicendo “Signor Brüderle, mi spiace , ma é ora di andare a dormire”
Fine della Storia
Alcuni elementi al contorno
– La Germania é in piena campagna elettorale
– La Giornalista ha aspettato un anno prima di rendere pubblico questo “scandalo”
– Rainer Brüderle é diventato da poco il Presidente dell’FDP
– Il Partito FDP é in perdita di consensi e di recente Guido Westerwelle , attuale Ministro degli Esteri Tedesco, aveva lasciato l’incarico da Presidente dopo la perdita di seggi alle amministrative.
– L’attuale Ministro dell’Economia Tedesco Philipp Rösler é dell’FDP e non sembra particolarmente apprezzato per il suo lavoro. Dettaglio che non cambia la questione
: Roesler é un 35enne Vietnamita naturalizzato Tedesco e fa un certo effetto per un Italiano governato da una Gerontocrazia di stampo quasi omofobo-razzista. Dimenticavo, Guido Westerwelle é gay dichiarato e il suo compagno é sempre presente ad eventi pubblici.
Riflessioni
Dopo aver sentito per giorni alla radio discussioni a proposito di questa storia ero molto incuriosito. L’essere Italiano sempre in mezzo ad incroci fra Politica e sesso del nostro ultimo periodo politico accresceva la mia curiositá. Volevo capire quale era la reazione Tedesca quando un Politico viene messo sotto accusa per comportamenti non consoni alla sua figura istituzionale.
Cosa abbiamo in comune con la Germania
– La Stampa é spesso strumentale ai giochi di potere politici. Il fatto viene infatti reso noto un anno in ritardo e in un periodo di elezioni politiche ma soprattutto durante l’ascesa politica di Brüderle.
– Alcuni quotidiani cadono spesso in polemiche strumentali senza avere una qualche coerenza di scelte. Il quotidiano Stern sembra ultimamente sensibile ai problemi di sessismo verso le donne e diventa il baluardo per una battaglia di sensibilizzazione contro un diffuso approccio “donna oggetto”. E’doveroso peró ricordare che il quotidiano stesso usa mettere in copertina (sempre) ragazze semi nude. Anche qui in Germania vale la famosa legge di Marketing “del carro trainato dai buoi”. Lo Stern vale quanto una campagna sulla castitá pubblicizzata da Eva Henger.
– Anche in germania si scatenano discorsi nazionali sulla moralitá a fronte di eventi che non dovrebbero essere considerati. Alla radio ho sentito dei commenti quali:”La Germania non é propriamente un paese per donne come invece si potrebbe credere”. Forse un po’ eccessiva come posizione.
Cosa NON abbiamo in comune con la Germania
– L’entitá dello scandalo é bassa in confronto a quello che é succede abbastanza frequentemente in Italia.
– In Germania si riesce a scuotere l’opinione pubblica anche per motivi irrilevanti in Italia.
– In Italia un politico che ha abusato dei suoi poteri non viene seriamente punito dall’opinione pubblica. Esiste sempre una grossa fetta della societá che per qualche strano motivo continua gratuitamente a difenderlo.
– La stampa tedesca non ha mai difeso nessun politico che fosse sotto inchiesta per un qualsiasi scandalo di corruzione. Pochi mesi fa il Presidente della Repubblica Tedesca si é dovuto dimettere dopo una forte campagna stampa contro di lui. Era accusato di aver ricevuto dei regali da alcune aziende, vestiti gratuiti per la moglie e sconti particolari per l’acquisto di un’auto. Non conosco politici italiani che acquistano le auto essendo gentilmente offerte dalla popolazione.
Alla fine la vicenda non é sicuramente un metro di confronto fra due paesi. Ognuno ne trae i propri giudizi ma rimane una domanda che invece tutti dovrebbero porsi:
“ Chissa cosa ne penserebbe la nipote di Mubarak?”