Liberté, Égalité, Banalité

Lutto Francese

Era prevedibile che il circo si mettesse in moto. Quale migliore occasione per rivendicare la propria ideologia pensiero idea concetto trovata che giustifichi i propri scopi propagandistico/culturali. Nulla di nuovo sotto il sole insomma.

L’ordine é sparso, non c’é armonia cromatica nel colore politico perché ignoranza e banalitá stanno un pó ovunque.

Credo che i commenti siano inutili dopo quello che é successo solo un piccolo particolare ho notato in questa barbarie.

Lui si chiamava Ahmed Merabet, aveva 42 anni e di mestiere faceva il poliziotto.

Ahmed-killedAhmed

Il Manifesto articolo del 7.1.2015 , Carlo «Charlie» Freccero.  Mi è stato chie­sto un com­mento sull’esecuzione del poli­ziotto disar­mato: per me si tratta sem­pli­ce­mente di un’immagine di guerra.

In un momento come que­sto, non è così assurdo che la guerra cominci a mani­fe­starsi nelle nostre strade, prima come ter­ro­ri­smo e rot­tura, poi come fatto con­sueto e quo­ti­diano, come suc­cesse in Ita­lia negli anni di piombo.

Il Giornale articolo del 8.1.215 L’esultanza dei fanatici: “Chi tocca l’Islam muore”. Sui social network molti acclamano la strage: «Se la sono cercata, han fatto bene». E i siti jihadisti si congratulano con il «popolo francese» per l’attacco

Forza Nuova Dichiarazioni del 8.1.2015, Segretario Nazionali Roberto Fiore. “La strage di Parigi è un atto di guerra aperta all’Europa, è quindi necessario rispondere adeguatamente”, in qualità di presidente del partito europeo APF e di segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore delinea un chiaro piano operativo:

“1: Chiusura immediata delle ambasciate di Arabia Saudita e Qatar in Europa, altro che centri culturali islamici e moschee; per mezzo di TV, banche, aziende sono tra i principali finanziatori dei terroristi Isis e, grazie alla libertà di movimento di cui godono i loro Servizi Segreti, costituiscono vere e proprie teste di ponte nemiche sul territorio europeo;
2: Censimento urgente dei mussulmani in Europa, attraverso le moschee e i centri islamici; chi non è regolare va espulso con procedura d’urgenza, gli altri vanno sottoposti a scrupolosi controlli, in attesa di analoghi provvedimenti di immediata espulsione, stessa sorte va riservata agli imam che si rifiutassero di collaborare”.

“Auspichiamo anche negli altri Paesi europei – ha concluso – la formazione di movimenti popolari antifondamentalismo, così come avviene con Pegida in Germania, i giorni delle chiacchiere buoniste sono finiti”.

l’islamismo e le sue maggiori storture, che ne rendono impossibile una reale integrazione in Europa;

Dichiarazioni del 8.1.2015 di Matteo Salvini. “IL NEMICO È IN CASA, BLOCCARE INVASIONE”

Il Manifesto articolo del 7.1.2015 , Tommaso Di Francesco. Sta­volta non esi­tiamo a defi­nire que­sto orrore come fasci­smo puro.

non è satira pur­troppo, è quello che è acca­duto in que­sti tre anni e mezzo. A quasi quat­tor­dici anni dall’11 set­tem­bre 2001, il ter­ro­ri­smo di ritorno è il meno che ci possa acca­dere se non si sbro­glia la matassa di que­sta schi­zo­fre­nia occidentale.
Blog di Beppe Grillo Blog articolo del 7.1.2015 , Aldo Giannuli. Forse sarebbe opportuno sottoporre a chi vuol entrare in un paese europeo, una dichiarazione giurata (insisto: giurata) di osservanza della Costituzione del Paese in cui entra e di accettazione dei valori di libertà, di tolleranza religiosa, di laicità dello Stato, di eguaglianza fra i sessi, in mancanza della quale, il soggetto è respinto alla frontiera.

Detto questo, poi c’è da capire se c’è qualche manina non islamica dietro gli attentatori. Beninteso, non ho nessun elemento per escludere che quello che è accaduto sia realmente quello che sembra: una azione di terrorismo di gruppi islamisti radicali, punto e basta. Ma siccome a trarre giovamento da questa strage saranno in diversi (ad esempio il Fn che si appresta a fare vendemmia di voti, di conseguenza anche Putin che proprio sul Fn sta puntando per condizionare l’Europa sulla questione delle sanzioni, in una certa misura anche Israele che rinsalda i vincoli con l’Europa ogni volta che c’è un episodio di questo genere, chiunque voglia destabilizzare la Francia in particolare e l’Europa in generale…) vale la pensa di dare un’occhiata anche ad altre piste.

Dichiarazione di Luigi di Maio. 7.1.2015 Sono d’accordo con Aldo Giannuli su attentato Parigi. Rafforzare nostra identità per battere gli estremismi”: lo afferma Luigi Di Maio (M5S) su Facebook.
Dichiarazione di Daniela Santanché, e Ignazio la Russa 8.1.2015 

Daniela Santanché
«Voglio l’elenco dei politici e degli amministratori che ancora hanno il coraggio di prevedere stanziamenti economici e permessi per costruire moschee. Tolleranza zero. Prima regole certe: registro degli imam e censimento delle moschee e dei luoghi di culto, sermoni in italiano e trasparenza sui bilanci. Io non credo più all’islam moderato. Sono pronta a cambiare idea quando vedrò che ci mettono la faccia e insieme a noi combattono per i valori della libertà. Oggi è peggio dell’11 settembre perché hanno ucciso le opinioni. Le opinioni si discutono ma non si ammazzano. Oggi hanno voluto ammazzare i simboli dell’informazione e dei servitori dello Stato».

Ignazio La Russa
«Una parte consistente dell’Islam appoggia le idee di questi terroristi. Una frangia molto consistente dell’Islam ha dichiarato guerra al mondo cristiano e all’Occidente. L’Islam moderato, se c’è, si faccia sentire e scomunichi coloro che predicano questa violenza», dice La Russa.

Twitt-Maroni-Parigi
Blog di Beppe Grillo 7.1.2015, Anonima Antonella G  “Sono sgomenta per quello che è successo a Parigi. In ogni caso, a chiunque sia da imputare la strage, sarà un colpo grave alla libertà di stampa. Molti giornalisti, per legittima paura, si autocensureranno più di quanto già non facciano per servilismo. Io credo che la strategia del terrore stia riprendendo alla grande: la mistificazione dei fatti non è più sufficiente per tenere bassa la protesta, siccome la gente è sempre più inc****ta, adesso serve la paura. Sicuramente saranno stati i fanatici islamici a cui le lobbies hanno permesso di spadroneggiare nei paesi occidentali, ma sarebbe molto bello sapere chi ha mosso i fili”.
Dichiarazione di Marine Le Pen,  8.1.2015“Voglio offrire ai francesi un referendum sulla pena di morte. A titolo personale, credo che questa possibilità debba esistere”.

“Sono gli islamici che hanno dichiarato guerra alla Francia”

Twitt-Salvini-Parigi

Il Secolo D’Italia 8.1.2015 , Ginevra Sorrentino. All’indomani di una mattanza che ha stravolto un Paese e decine di famiglie; che ha drammaticamente colpito la libertà di pesniero e di stampa spargendo sangue e terrore, direi che l’ultimo dei problemi dovrebbe essere il timore di offendere l’Islam e i suoi proseliti: anche in considerazione del fatto che proprio questa falsa accusa è stata la causa che ha armato il pungo dei due carnefici di origine franco-algerina in azione in uno spaventoso mercoledì di morte.