Questa settimana vengo a conoscenza ascoltando Focus Economia di Radio 24 di uno scandaloso caso di inefficienza degli Enti locali (Qui la puntata – minuto 10:30).
Mi riferisco alla storia di Maurizio scoppa, un Generale dei Carabinieri che era stato assegnato a commissariare la ASL 1 di Napoli ovvero una delle peggiori ASL Italiane in termini di spesa.
Il Generale Scoppa era riuscito durante il suo mandato a tagliare i costi dell’ASL 1 di un 40% senza venir meno al servizio sanitario. Un esempio di eccellenza nella gestione degli enti pubblici. Un esempio da premiare e applicare a molte altre realtá.
Il Generale dopo il suo brillante lavoro nell’ASL era stato nominato capo dell’ufficio della Regione Campania che vigila sui finanziamenti dell’Unione Europea. Eh sí, perché é necessario puntualizzare che mentre da un lato in Campania la spesa pubblica esplode, dall’altro lato la Regione non riesce a spendere i fondi che la Comunitá Europea gli destina. Nello specifico la Regione non riesce a creare dei progetti validi che rispettino gli standard Europei e quindi a non a spendere i fondi a lei destinati.
La Regione Campania infatti non riesce a spendere attualmente una cifra pari a 120 Milioni di Euro al mese per 2 anni ovvero un totale di quasi 2 miliardi di euro. (2 MILIARDI di EURO)
I soldi ci sono ma l’incapacitá della gestione pubblica non riesce nemmeno a giustificare progetti per spenderli. Una vergogna.
Ma torniamo al nostro generale Scoppa. Lo scorso mese il generale si é dimesso dal suo incarico. Non ho capito? Sí, si é dimesso.
Dopo quattro mesi di incarico l’amministrazione non gli aveva assegnato nulla:
– Nessun ufficio
– Nessuna scrivania
– Nessun Computer (ha portato il suo)
– Nessuna cancelleria (comprata a sue spese)
– Nessuno é passato a comunicargli nulla
Ma la cosa peggiore:
– Non ha ricevuto nessun documento/progetto su cui iniziare a lavorare.
4 mesi di nulla nei quali sembra che la dirigenza Napoletana stava ancora cercando di capire quali fossero i compiti da assegnare al Generale Scoppa. Ma che efficienza direi.
Come lo stesso generale dichiara in questa intervista a radio 24, i suoi compiti erano comunque chiaramenti definiti dalle regole comunitarie in vigore senza nessuna decisione aggiuntiva da prendere. Semplicemente secondo Scoppa lui risultava una persona scomoda o un ruolo di cui dubitare.
Ma anche cosí non fosse il problema é che l’inerzia, l’incapacitá e l’inefficienza di un ente pubblico sono piú forti delle capacitá di singoli e brillanti lavoratori pubblici. Non credo ovviamente che il problema sia solo la Campania o il Sud in generale come le notizie che arrivano in questi giorni da Milano dimostrano, ma del sistema pubblico in generale.
Ad oggi sembra che la Regione Campania riesca a spendere infatti solo il 40% dei fondi. Lo scandaloso valore Campano é comunque un miglioramente considerando che lo scorso anno la Regione era riuscita ad utilizzare solo il 3%.
In un periodo di scarse risorse pubbliche questi fondi comunitari dovrebbero essere un incentivo a fare di tutto per poter migliorare il territorio ma interessi e incapacitá gestionale sembrano piú forti del mandato che ogni amministrazione dovrebbe avere nei confronti della popolazione.
Nota: Il diretto responsabile del generale Scoppa é un certo Dario Gargiulio, responsabile dell’Autorità di Gestione della Regione Campania. Il Generale Scoppa dice di averlo incontrato il giorno in cui ha firmato il contratto e un altra volta per caso in aereoporto. 2 volte in 4 mesi di cui una accidentale, direi un dirigente pubblico focalizzato sul suo ruolo direi. Un caso isolato? anche no.
Potete contattarlo per congratulazioni a questa mail: dario.gargiulo@regionecampania.eu